Se sei un medico o uno studente di medicina e ti affascina l’attività di medicina estetica, è opportuno che tu sappia come si diventa un medico estetico.
Anzitutto, saprai già sicuramente, ma forse è meglio ribadirlo, che non esiste una specializzazione di medicina estetica.
E qui arriva la seconda buona notizia: per diventare un medico estetico può essere sufficiente anche frequentare un corso di pochi mesi. Ma vediamo tutto nel dettaglio.
Chi è il medico estetico?
Il medico estetico è un medico che si occupa di trattare gli inestetismi di viso e corpo adottando però delle tecniche meno invasive rispetto a quelle utilizzate dal chirurgo plastico. Anzi, molto meno invasive.
Si tratta di una figura di recente introduzione nell’ambito sanitario perché in realtà non esiste ancora un percorso accademico (leggi “specializzazione”) che punti a formare questa tipologia di medico. Esistono invece dei corsi di medicina estetica.
Cos’è la medicina estetica?
La medicina estetica ha iniziato a svilupparsi negli anni’70 grazie all’interesse dell’endocrinologo Jean Jacque Legrand. Grazie all’apporto di questo professionista, il ruolo del medico è cambiato e da una figura specializzata nell’occuparsi esclusivamente della salute fisica, si è passati anche a un medico che deve considerare altri aspetti come quelli psicologici e legati all’estetica.
Oggi, sempre più giovani appassionati da questo ambito cercano informazioni su come diventare medico estetico.
I motivi? Secondo noi sono questi:
- La medicina estetica non richiede la frequenza di una specialità di 4/5 anni; si può esercitare anche dopo aver semplicemente conseguito un corso di pochi mesi (ovviamente riservato a medici)
- La pratica della medicina estetica è ben pagata e fa guadagnare abbastanza bene.
- Si può esercitare la medicina estetica in una parentesi della nostra vita professionale, magari nell’attesa di passare il test SSM.
Medico estetico: cosa fa
Il medico estetico è colui che, come accennato in precedenza, tratta gli inestetismi del corpo con tecniche non invasive. Infatti, esegue trattamenti specifici con l’ausilio di macchinari e strumenti ad-hoc, ma senza intervenire a livello chirurgico.
Il medico estetico, in pratica, è un professionista che si occupa del benessere delle persone a 360° perché oltre a migliorare il loro aspetto estetico agisce anche sulla sfera psicologica: infatti, l’umore e la serenità vengono influenzati positivamente quando si ha una buona immagine di sé stessi.
Sebbene il medico estetico si occupi principalmente di risolvere gli inestetismi del viso del corpo, come rughe, acne, cellulite, irsutismo, iperpigmentazione e iperidrosi, solo per citarne alcuni, molti professionisti possono intervenire anche nel trattamento dell’obesità e collaborare quindi con nutrizionisti, dietologi ed endocrinologi.
Il lavoro del medico estetico è spesso soggetto di numerose critiche, per questo motivo è importante stipulare un’assicurazione medicina estetica per garantire una copertura a causa di eventuali rivalse. Il danno estetico è infatti una possibilità molto concreta!
I trattamenti più comuni che esegue un medico estetico
Per approfondire meglio la figura del medico estetico e cosa fa, ecco un esempio dei trattamenti più comuni che vengono effettuati in uno studio di medicina estetica.
Molto richiesti sono i trattamenti anti-aging, ovvero quelli pensati per contrastare i segni del tempo. Tra questi c’è il lifting non chirurgico, una tecnica per ringiovanire il viso in modo naturale. Solitamente, vengono utilizzati strumenti come il laser a CO2 o ad erbium-glass e prodotti di cosmeceutica.
La cellulite e le smagliature, invece, sono tra gli inestetismi del corpo più diffusi e sono tante le soluzioni praticabili. La bravura del medico estetico si vede anche nella sua capacità di analizzare la situazione, avvalendosi anche di analisi chimiche ed algoritmiche e proporre soluzioni che vanno spesso integrate tra loro, come laser, iniezioni e prodotti ad hoc.
Ovviamente, sono tante le soluzioni professionali che possono essere impiegate dal medico estetico per il trattamento delle diverse problematiche.
Medico estetico: requisiti e specializzazione
Non sempre è chiaro come si fa a diventare medico estetico, perché non esiste una scuola di specializzazione. Infatti, per diventare medico estetico è necessario conseguire la laurea in Medicina e Chirurgia e, al termine di questa, iscriversi a un percorso di specializzazione della durata di 4 anni.
In Italia non sono tantissime le scuole di Medicina Estetica: a Milano c’è la SMIEM (Scuola Superiore Postuniversitaria di Medicina ad Indirizzo Estetico), mentre a Roma è presente la scuola del SIME (Società Italiana di Medicina Estetica).
Tuttavia, seguire solo questo percorso di studi non basta e un professionista deve continuare a seguire corsi di aggiornamento, sia per quanto riguarda le nozioni teoriche che la parte pratica, per essere sempre al corrente delle novità, delle più recenti tecnologie e dei nuovi strumenti messi a disposizione per il trattamento degli inestetismi. La medicina estetica, infatti, è un settore in continua evoluzione.
Quanto guadagna un medico estetico
Se si sta valutando quale percorso di studi seguire e si vuole diventare medico estetico, capita di porsi alcune domande e di chiedersi “quanto guadagna un medico estetico?”.
Anche se il medico estetico non esegue interventi chirurgici, il suo stipendio può essere molto elevato e, infatti, questa branca della medicina è una delle più remunerative e oggi la richiesta di mercato dei trattamenti di medicina estetica supera ormai di gran lunga l’offerta.
Quando si parla di guadagno di un medico estetico si deve fare una distinzione tra i giovani medici e i professionisti affermati. Nel primo caso, un medico può guadagnare circa 2000 euro al mese come libero professionista, mentre lo stipendio sarà di circa 2500 euro mensili se alle dipendenze di una struttura sanitaria.
Ovviamente, con il crescere dell’esperienza e delle competenze aumenta anche il guadagno: un medico estetico affermato potrà guadagnare circa 5000 euro al mese, senza contare eventuali extra per consulenze e collaborazioni.
Se si è alla ricerca di un’opportunità di carriera nell’ambito sanitario, il settore della medicina estetica è sicuramente da valutare e il lavoro del medico estetico è soddisfacente sia per la retribuzione che per i risultati ottenuti.
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